Blog documentativo del progetto
Didattica della matematica nei mondi virtuali

venerdì 16 maggio 2014

Eccoci al traguardo !!!

Con la documentazione multimediale, si conclude il nostro percorso. Agli studenti è stato chiesto di raccontare le attività svolte utilizzando una presentazione o un video realizzati con applicazioni presenti sul computer o sull' iPad.

con iPad

col PC



E infine ...



... una "dolce" chiusura dei lavori !!!!!

lunedì 21 aprile 2014

Percorrendo la chiocciola di Fibonacci ...

... è possibile visionare i prototipi realizzati dagli studenti

Area espositiva con i lavori degli studenti




Robot con messaggi sulla matematica

Foto di gruppo sotto l'albero di Pitagora
Cerchi magici con GeoGebra

venerdì 11 aprile 2014

UFFICIALMENTE VINCITORI !!!

Il giorno 11 Aprile, abbiamo partecipato ad una simpatica ed interessante sfida all'ultimo "clic" sulla matematica. Inizialmente ci siamo divisi in 6 gruppi con un rispettivo colore. I gruppi dello stesso  colore hanno risolto i quiz presenti negli igloo con lo stesso colore. I vincitori hanno affrontato i quiz dell'igloo rosso e si sono classificati al primo posto. I quiz erano tratti dalle prove INVALSI.
Al primo quiz avevamo intenzioni poco positive, non immaginavamo di qualificarci in PRIMA POSIZIONE, ma alla fine con un costante ragionamento e voglia di vincere siamo arrivati dove non avevamo mai pensato di arrivare, è stato molto bello partecipare ad una competizione così divertente ma soprattutto sana.

con IMMENSO ONORE                                                                              
Nico Camporeale
Rosanna Giangregorio


Alle prese con i quiz 



La gara in edMondo  
                 

La premiazione
                                           

venerdì 4 aprile 2014

La Pelecoide

La Pelecoide è una figura geometrica formata da quattro semicerchi nel seguente modo:
  • sul diametro A-B si segnano due punti a caso C e D
  • da un lato del diametro si tracciano due semicerchi, uno da A a C e uno da A a D
  • dall'altro lato del diametro si fa l'opposto, tracciando due semicerchi, uno da B a C e uno da B a D
Si ottiene così una figura che ricorda una scure. Il suo perimetro avrà lunghezza pari alla lunghezza della circonferenza di diametro AB, mentre la superficie starà a quella del cerchio come CD sta ad AB.Queste due proprietà vengono usate per risolvere il problema di dividere un cerchio in un dato numero di parti uguali tra loro in superficie e contorno.
Modello realizzato in edmondo

yin-yang

Il concetto di yin (nero) e yang (bianco) ha origine dall'antica filosofia cinese, molto probabilmente dall'osservazione del giorno che si tramuta in notte e della notte che si tramuta in giorno o dalle osservazioni e riflessioni che Lao-Tsu faceva nei confronti del fuoco, notandone il colore, il calore, la luce e la propensione della fiamma di svilupparsi verso l'alto. Da qui tutta la classificazione in "yin" e "yang" anche di ogni fenomeno naturale (es. il fuoco è caldo, emette luce, sale verso il cielo quindi yang). Questa è una concezione presente nelle due religioni propriamente cinesi: Taoismo e Confucianesimo.
Questo concetto è anche alla base di molte branche della scienza classica cinese, della sua a ed è pure una delle linee guida della medicina tradizionale cinese.. Esso è pure un punto centrale di molte arti marziali cinesi o esercizi come baguazhang, taijiquan (tai chi), qi gong (Chi Kung) e della divinazione I Ching.



giovedì 27 marzo 2014

Il trifoglio

Il  trifoglio è una graziosa figura, costruita partendo da un triangolo equilatero, tracciando i tre archi passanti per il centro del triangolo e per due vertici.

L’area del trifoglio può essere calcolata come differenza tra la somma dei tre settori circolari costruiti sui lati del triangolo, e il triangolo stesso.

Modellino realizzato in edMondo

La drepanoide

Il nome, dal greco, significa "a forma di falce"
Osservando la figura possiamo anche dire che si tratta di un triangolo curvilineo: il perimetro della drepanoide è costituito da due archi di circonferenza e una semicirconferenza.

La costruzione è molto semplice: si tracciano due circonferenze uguali tangenti esternamente.
Dai rispettivi centri si tracciano due raggi, AD e BC, paralleli e si uniscono gli estremi di questi sulle due circonferenze.
Si traccia poi una terza circonferenza che ha per diametro il segmento DC.
Si costruiscono quindi gli archi e la semicirconferenza come in figura: ne risulta un triangolo a lati curvilinei che costituisce il drepanoide.
La sua area equivale all'area del parallelogramma ABCD in figura.



Prototipo in edMondo